Anche quest’anno con la tua dichiarazione dei redditi (CUD, 730 e Modello Unico) puoi destinare il 5 per Mille dell’IRPEF alla ASD Swimtrekking.
Si tratta di un piccolo gesto che non rappresenta nessuna spesa aggiuntiva per il contribuente ma che è un grande aiuto per l’associazione.
Cos’è il 5×1000?
Il 5×1000 è una frazione dell’IRPEF, ossia una piccola parte delle tasse che devi pagare allo Stato.
Devolvere il 5×1000 in favore di ASD Swimtrekking significa donare una piccola parte delle tue tasse senza alcuna spesa aggiuntiva; ricorda che se si decide di non destinarla a nessuno quella parte di IRPEF sarà comunque versata allo Stato.
Trasforma la tua dichiarazione dei redditi in un’azione a favore dell’attività della nostra associazione!
Come useremo il tuo 5 per MILLE?
Il tuo 5×1000 ci aiuterà a sostenere i nostri progetti futuri e le spese per l’acquisto del materiale necessario allo svolgimento delle attività in mare, come: attrezzature sportive, defibrillatori e barkini.
Come donare?
Ci sono due procedure per donare il 5×1000 a seconda del tipo di modulo per la Dichiarazione dei redditi. Non preoccuparti, in entrambi i casi è molto semplice, rapido e intuitivo.
- Modello della Dichiarazione dei redditi classico (CU, 730 o UNICO)
Nel tuo modello per la dichiarazione dei redditi troverai riquadro dedicato alla “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”. Per donarci il tuo 5×1000 firma e inserisci il codice fiscale di ASD Swimtrekking 97125180584 nello spazio dedicato al “Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale”.
- Dichiarazione dei redditi precompilata
Se invece utilizzi il modello precompilato nella sezione “Destinazione del cinque per mille” seleziona la voce “Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale” e inserisci nell’apposito spazio il codice fiscale di ASD Swimtrekking 97125180584.
Non devo presentare la dichiarazione dei redditi: posso donare?
Sì, puoi comunque donare il tuo 5×1000! Per farlo, compila e firma la scheda fornita insieme alla CU dal tuo datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, inseriscila in una busta chiusa con scritto “Destinazione cinque per mille IRPEF” e consegnala a un intermediario abilitato (es. CAF, commercialista) o a un ufficio postale.
Entro quando puoi donare il 5×1000?
Dal 2024 sono in vigore nuove scadenze per il 5×1000, sia per la consegna del Modello 730 e Modello Redditi Persone Fisiche che per la Certificazione Unica. Scopri le novità a partire dal 2024 per la Certificazione Unica e Dichiarazione dei Redditi.
Il Modello 730 e il Modello Redditi Persone Fisiche – entrambi sia in versione ordinaria che semplificata (o precompilata) – saranno disponibili dal 30 aprile 2024.
Sia il Modello 730 ordinario che il Modello 730 semplificato (o precompilato) devono essere presentati entro il 30 settembre 2024.
Da quest’anno, anche la scadenza per il Modello Redditi Persone Fisiche, se presentato per via telematica, direttamente dal contribuente o se trasmesso da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati, è fissata al 30 settembre 2024.
II Modello Redditi Persone Fisiche in formato cartaceo tramite ufficio postale può, invece, essere presentato dal 2 maggio al 1° luglio 2024.
Per quanto riguarda la Certificazione Unica (CU) 2024 per redditi di lavoro dipendente all’Agenzia delle Entrate, l’invio telematico va fatto entro il 18 marzo 2024. La stessa data è stata fissata come termine per i datori di lavoro per consegnare la Certificazione Unica al dipendente.
Per l’anno d’imposta 2023, le Certificazioni Uniche contenenti redditi dichiarabili esclusivamente mediante il Modello Redditi Persone Fisiche 2024 (come i redditi di lavoro autonomo “professionale”) devono essere presentate entro il 31 ottobre 2024. I sostituti d’imposta sono, però, invitati a trasmettere anche queste certificazioni uniche all’Agenzia delle Entrate entro il 18 marzo (per avere maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la Risoluzione AE n. 13/E del 4 marzo 2024).